Future Environmental Design ambisce ad introdurre i principi della sostenibilità nelle principali attività di progettazione del costruito attraverso un approccio strategico basato sull’uso di avanzati strumenti operativi, primo fra tutti il Building Information Modeling (BIM). Il recente trend della progettazione, alimentato dalla crescente complessità delle opere, ha infatti imposto lo sviluppo di nuovi strumenti in grado di gestire e condividere una considerevole mole di informazioni digitalizzate (Digitalization) in maniera più agevole e coordinata (Interoperability), favorendo in tal modo la diffusione di costruzioni tecnologicamente avanzate (Construction 4.0). A questo si aggiunge l’esigenza di valutare il livello di sostenibilità degli interventi edilizi (Sustainability) mediante sistemi di rating che siano concepiti come il risultato di approcci di analisi del ciclo di vita (Life Cycle Thinking) allo scopo di influenzare strategicamente politiche di investimento o diventare parametri di preferenza. Ne consegue che i servizi proposti da FED permettono di fruire dei benefici di scelte progettuali tecnologicamente avanzate e sostenibili in senso lato, includendo la maggior parte degli stakeholder del settore delle costruzioni.